Al fine di prevenire l’insorgere del fenomeno della pediculosi, che può diffondersi facilmente in una comunità scolastica,
considerato che la responsabilità principale della prevenzione e del trattamento della pediculosi è della famiglia, i genitori
sono invitati a controllare periodicamente il capo dei propri figli, in modo da accertarsi della eventuale presenza di
pidocchi o di loro uova (lendini).
Qualora il controllo dovesse risultare positivo, il genitore (sulla base della Circolare del Ministero della sanità n° 4 del 13
marzo 1998 che riporta: “In caso di infestazioni da P. humanus capitis, restrizione della frequenza di collettività fino
all’avvio di idoneo trattamento disinfestante, certificato dal medico curante”) è tenuto a rivolgersi al medico di propria
fiducia e a provvedere allo specifico trattamento.
Nel ringraziare i signori genitori per la collaborazione, necessaria al fine di assicurare la risoluzione dei casi segnalati
all’attenzione dell’istituzione scolastica, si ritiene opportuno fornire di seguito le indicazioni necessarie a delineare la
presente direttiva di istituto per la gestione dei casi di pediculosi accertati.